RICONOSCIMENTI E CRITICHE
Adesso spetta a voi! Questa galleria è dedicata alle vostre opinioni! Che cos'è l'Europa? Cosa vi fa sentire "europei"? Cosa costituisce il nostro patrimonio europeo? Se siete visitatori provenienti da paesi extraeuropei, qual è la vostra visione dell'Europa e degli europei?
Che importanza hanno i nostri ricordi? I nostri ricordi del passato sono importanti per noi; essi ci uniscono e a volte ci dividono. La ricerca storica e la comprensione del nostro patrimonio europeo sono processi essenziali per comprendere il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro.
L'EUROPA VISTA DALL'ESTERNO
Come è vista l'Europa dall'esterno? Gli oggetti qui esposti provengono da musei di tutto il mondo e offrono vari esempi della percezione che altre culture hanno avuto dell'Europa e degli europei. I primi contatti con gli europei hanno spesso destato curiosità. La percezione è cambiata a mano a mano che i paesi europei imposero la loro dominazione su gran parte del mondo attraverso il colonialismo, l'oppressione, la schiavitù e lo sfruttamento. Eppure, l'Europa è anche stata idealizzata da alcuni come un mondo caratterizzato da una cultura raffinata e da valori universali, eredità del suo antico passato.
Varie potenze europee hanno creato società commerciali per sviluppare gli scambi con i paesi dell'Estremo Oriente. Nel XVII secolo una delle più importanti è stata la Compagnia olandese delle Indie orientali.
La tratta degli schiavi ha dominato le relazioni tra l'Europa e l'Africa tra il 1500 e il 1800. Le prime rappresentazioni africane dei commercianti e dei navigatori portoghesi sono particolarmente rivelatrici a questo riguardo. La placca in metallo raffigura un uomo portoghese che indossa "manillas", bracciali che divennero una moneta corrente nella tratta degli schiavi.
Durante il XIX secolo molti ricchi americani hanno intrapreso il Grand Tour europeo. Le rovine classiche, le opere d'arte del Rinascimento e i paesaggi romantici hanno contribuito a creare il loro immaginario dell'Europa. I viaggiatori commissionavano o spedivano a casa souvenir particolari, a volte estremamente raffinati e di dimensioni notevoli.
RICONOSCIMENTI E CRITICHE
Nel 2012, l'Unione europea riceve il premio Nobel per la pace per aver contribuito per oltre sessant'anni alla promozione della pace e della riconciliazione, della democrazia e dei diritti umani in Europa. Si levano tuttavia voci di protesta che criticano l'attribuzione del premio in un contesto che vede milioni di cittadini dell'Unione europea colpiti da gravissime difficoltà economiche, il che mette in dubbio il futuro ruolo dell'Unione.
Il premio è consegnato ai Presidenti delle tre principali istituzioni dell'Unione europea il 10 dicembre 2012, in occasione della cerimonia di consegna del premio Nobel a Oslo. Il fatto che capi di Stato e di governo di paesi che erano stati nemici per secoli ricevano il premio insieme ha un forte significato simbolico.
L'Unione europea attraversa un periodo di incertezza e deve affrontare problemi sia al suo interno sia alle sue frontiere. Gli Stati membri dell'Unione europea si riavvicineranno ancora di più o, al contrario, gli Stati nazione riacquisteranno il terreno perduto? Può l'Unione europea allargarsi ancora? I suoi confini sono fissi e definitivi o continueranno a cambiare?
La crisi del debito sovrano e l'impatto di misure di austerità e di piani di salvataggio controversi pongono l'Unione europea dinanzi ad uno dei dilemmi peggiori con cui si sia confrontata fin dalla sua creazione. Tali misure sono state tentativi di salvaguardare l'unione monetaria tra economie nazionali molto diverse tra loro. La crisi greca del 2015 ha portato la zona euro sull'orlo della disgregazione.
BRUXELLES: UNA CAPITALE CHE CAMBIA
Non è mai stato previsto che Bruxelles diventasse la capitale dell'Europa, cosa che è avvenuta per puro caso e non per espresso proposito. Oggi, Bruxelles è quattro volte capitale: dell'Europa, del Belgio, delle Fiandre e della Regione di Bruxelles.